La fotografia si è affacciata nella mia vita in giovanissima età, non è stata un amore a prima vista, ma bensì un interesse continuativo e nel contempo altalenante. Solo negli ultimi anni si è trasformata in un hobby al quale ora mi dedico spesso.
![]() |
Bencini KOROLL II |
I miei primi scatti risalgono agli anni ’60 usando la fotocamera del nonno, una Bencini Koroll II. Queste prime esperienze furono per me un gioco, più che un tentativo di fare belle foto. Ricordo che allora i miei soggetti preferiti erano soprattutto i famigliari e qualche volta pure i cani. Da queste esperienze occasionali non scaturì nessuna particolare curiosità per la fotografia. Ciò nonostante ricevetti incoraggianti gratificazioni, infatti alcune di quelle foto entrarono nell’album di famiglia, con mia grande soffisfazione, mentre altre le conservo tuttora nel mio archivio.
![]() |
Pentax MV |
All’inizio degli anni ’80, durante un periodo di sconforto, per una storia d’amore che stava terminando, sentii il bisogno di immortalare attimi, persone e luoghi. Forse un tentativo inconscio di afferrare momenti felici che stavano lasciando il posto ai ricordi. Fu in quel periodo che acquistai la mia prima fotocamera, una reflex Pentax MV, consigliatami da un amico fotografo per la sua facilità d’uso. Infatti, soddisfò abbondantemente le mie basilari esigenze per oltre una decina d'anni.
![]() |
Olympus mju |
Nei primi anni ’90 mi servì una fotocamera di piccole dimensioni, discreta e tascabile. Acquistai una Olympus mju, in quegli anni le compatte faticavano ad entrare nelle tasche, ma questa ci riusciva. Le sue dimensioni contenute, insieme agli automatismi ed al comodissimo flash incorporato, me la fecero preferire alla reflex che da quel momento trascorse il resto dei suoi giorni in un cassetto. Pure questa piccola Olympus mi accompagnò per un altro decennio.
Queste mie prime fotocamere le conservo tutt'ora, insieme agli archivi fotografici, ovvero tutti i negativi e stampe corrispondenti. Sono decenni di ricordi che insieme a quelli di famiglia superano un secolo.
![]() |
Nikon 3700 |
Nei primi anni duemila mi arrivò in regalo la prima compatta digitale, una Nikon 3700, piccola, leggera, tascabile, dotata di un display che permette di vedere immediatamente le foto scattate. Da quel momento più nessun rullino, nessun sviluppo, tutte le foto già pronte per essere guardate sul pc o sul televisore, mentre le stampe riservate solo alle foto migliori. Un cambiamento epocale che suscita in me maggior interesse e curiosità per la fotografia, nel contempo invita anche ad un uso molto più disinvolto della fotocamera.
![]() |
Panasonic Lumix FZ7 |
È solo in seguito, con la Panasonic FZ7, che cresce il mio interesse per la fotografia, al punto di diventare un vero e proprio hobby. Entusiasmante lo zoom di questa fotocamera, così come la nitidezza delle sue foto a bassi ISO. Dopo alcuni mesi di utilizzo, le mie aspettative crescono e superano le precedenti. Nel frattempo mi rendo conto dei limiti della stessa: soggetti in rapido movimento e luce scarsa sono il suo tallone di Achille.
![]() |
Panasonic Lumix FX01 |
Alcune circostanze mi suggeriscono l'utilizzo di una supercompatta, leggera e tascabile. Così alla precedente affiancai una carinissima Panasonic FX01. Più piccola di un pacchetto di sigarette, sta comodamente in qualunque tasca senza farsi notare. Si è dimostrata l'ideale per fotografare con la massima discrezione in qualunque posto dove ci sia luce sufficiente. Un giocattolino che sta comodamente nascosto nel palmo di una mano, ma sempre pronta all'uso.
![]() |
Canon 400D |
La Canon 400D è stata la mia prima reflex digitale con la quale ho finalmente iniziato a sperimentare un genere di fotografia più creativa, rispetto a quanto avessi fatto in precedenza. Mi ha permesso di fare ogni genere di foto che desiderassi prima, fotografia naturalistica e sportiva inclusa. Corredata degli obiettivi necessari, questa fotocamera ha saputo soddisfare tutte le mie esigenze. Solo in teatro, quando la luce è a volte molto scarsa, ha mostrato i suoi limiti.
Durante questi ultimi anni la fotografia digitale mi ha coinvolto molto di più, rispetto agli anni precedenti con l'analogico, ciò nonostante rimane l'altalenanza, infatti questi miei album lo dimostrano. Così come possono dimostrare un mio crescente interesse per l'affascinante e sconfinato mondo del fotoritocco.